Roger Federer continua senza scossoni il suo percorso in questi Us Open 2015: una forma perfetta e un tennis stellare, che ha demolito il connazionale Stan Wawrinka, apparso un po’ spento e molto falloso. L’incontro si trasforma in un palcoscenico dove il tennista di Basilea ha deliziato il pubblico del Centrale, demolendo uno Stan sempre più inerme col punteggio di 6-4 6-3 6-1 in un’ora e 34 minuti.
Domenica Roger affronterà Novak Djokovic in finale, esecutore del campione uscente Marin Cilic: si tratta della 42esima sfida tra i due campioni: lo svizzero è avanti 21 a 20 nei precedenti.
Nel primo set la partita è apparsa equilibrata con Wawrinka che per lunghi tratti ha saputo tenere il ritmo imposto dal suo connazionale, apparso ancora una volta in una forma strabiliante. La grande tenuta fisica del tennista di Basilea ha spesso costretto l’avversario all’errore, fino a fargli conquistare il break decisivo alla vittoria del primo set, ottenuta con lo score di 6 giochi a 4.
Una volta che l’inerzia dellaara si è spostata dalle parti di Federer, è difficile che quest’ultimo perda il pallino del gioco molto facilmente. Infatti la sua tattica di gioco aggressiva continua anche nel secondo set, dove si assiste a un leggero calo del suo connazionale, dettata anche dai prolungati sforzi fatti nel corso del torneo. Wawrinka oppone, infatti, una strenua resistenza ma nulla può contro questo Federer che appare rinato.
Il terzo set rappresenta, dunque, una pura formalità per Roger, già con la testa alla finale dello slam americano, dobbiamo dire, più che meritata.