Quando siamo ormai a dieci giorni dall’inizio dello Us Open, ultimo slam stagionale, sono state comunicate le wild card per il torneo. In campo maschile le wild card sono state concesse a Jared Donaldson, Austin Krajicek, Ryan Harrison, Lleyton Hewitt, Pierre-Hughes Herbert, Bjorn Fratangelo, Ryan Shane, Frances Tiafoe.
Jared Donaldson è il teenager americano con la più alta classifica nell’ATP, nel 2014 ha ottenuto il primo successo in un challenger a Maui ed è entrato tra i primi 200 del mondo. A differenza degli altri ragazzi americani non è cresciuto nell’accademia americana della federazione ma sulla terra rossa in Argentina.
Austin Krajicek, classe novanta, mancino e parente alla lontana di Richard Krajicek, è un giocatore di livello challenger e future, attualmente numero 113 del ranking.
Ryan Harrison è l’ex bambino prodigio del tennis americano in cerca di riscatto, vista che non ha proprio rispettato le attese tanto per usare un eufemismo. Il talento c’è sempre stato vedremo se troverà mai sfogo nel suo gioco.
Per Lleyton Hewitt la scelta era d’obbligo, l’ex numero uno del mondo e plurivincitore di slam è al suo ultimo slam americano e merita l’ovazione dei grandi campi su cui in passato ha scritto pagine importanti per il tennis mondiale. Mancheranno a noi appassionati le sue urla, gli occhi della tigre ed i C’MON urlati a più non posso. Tutto ciò ne fa uno dei giocatori più amati del circuito.
Pierre-Hughes Herbert, 23enne francese di buone speranze che però fatica ancora ad ottenere risultati importanti.
Bjorn Fratangelo, 22enne di Pittsburgh che è stato l’unico americano dopo McEnroe a vincere il Roland Garros junior. Dopo di che una carriera finora ancora acerba e fatta di challenger e futures.
Ryan Shane a cui è stata data la wild card per aver vinto l’NCAA Men’s singles Championship in cui appunto era in palio la wild card. Vedremo come se la caverà al primo turno di uno slam importante come quello americano.
Ultimo ma non certo per importanza è la nuova speranza del tennis americano, quello che a detta di tutti dovrebbe raccogliere l’eredità di Andy Roddick, Frances Tiafoe. Giocatore che adesso si sta cimentando nei challenger e all’età di 17 anni ha gia fatto apparizione in uno slam a Parigi. C’è sempre tanta pressione e curiosità sui tennisti americani, un movimento quello statunitense assetato di avere campioni.
Per quanto riguarda le donne le wild card sono andate a Samantha Crawford, Louisa Chirico, Bettanie Mattek Sands, Nicole Gibbs, Sofia Kenin, Jamie Loeb, Sachia Vickery e Oceane Dodin.
Samantha Crawford, 23enne statunitense che non ha raggiunto particolari risultati, frequentatrice degli ITF, e presente allo slam statunitense grazie a wild card.
Louisa Chirico, 19enne anche lei americana ma del New Jersey che alla sua giovane età ha dalla sua tre titoli ITF. Ha come best ranking la posizione 110.
La statunitense Bettanie Mattek Sands è tra le wild card quella più competitiva, ha come best ranking la posizione numero 30 nel 2011. In questa stagione qualche acuto, come agli Australian Open dove ha raggiunto il terzo turno e qualche apparizione a livello premier. Attualmente al numero 164 del mondo
Nicole Gibbs, 22enne ha all attivo 4 tornei ITF, di lei non si ricordano particolari acuti, lei che ha come miglior ranking la posizione numero 84. Vedremo cosa combinerà in questo slam dove nel 2014 è arrivata al terzo turno.
La tennista afroamericana Sashia Vickery è quella più in crescita in questo 2015 dove sta cercando di limare il suo tennis ancora un poco grezzo. Lei dotata di buona mobilità e potenza ha bisogno come il pane di migliorare dal punto di vista tecnico e tattico ma potrebbe nei prossimi anni scalare le classifiche mondiali. Attualmente naviga intorno alla 100esima posizione.
Ultima la 18enne francese Oceane Dodin di cui si dice un gran bene. Vedremo dove questa ragazza potrà arrivare dopo aver ben figurato a livello ITF. Anche la francesina è una giocatrice da cui ci si aspetta una carriera importante. Ma si sa che è durissima confermare le speranze della gioventù.