ESCLUSIVA – Federica Di Sarra “Devo ancora realizzare quello che è successo”

Federica Di Sarra ha conquistato una wild card per il main draw del WTA 1000 di Roma tramite le prequalificazioni. L'azzurra ha parlato della settimana appena trascorsa ai microfoni di Tennis Circus

Le Prequalificazioni degli Internazionali BNL d’Italia sono sempre fonte di grandi storie prima umane e poi tennistiche. A prendersi le luci della ribalta quest’anno è stata Federica Di Sarra. La trentatreenne azzurra disputerà per la prima volta in carriera il tabellone principale del WTA 1000 di Roma, dopo aver giocato cinque volte le qualificazioni, conquistando al più un set.

Nella sua carriera l’azzurra ha toccato un best ranking di 192 del mondo, classifica che le ha permesso di giocare tutti gli Slam sfiorando la qualificazione agli US Open del 2021. Dopo stagioni complicate in cui ha perso diverse posizioni per vie di molteplici infortuni, Di Sarra sta provando a ritrovare il proprio tennis e la fiducia nei suoi mezzi.

In questa settimana di Prequalificazioni l’azzurra non ha perso neppure un set battendo, nell’ordine, Ester Ivaldo (6-3, 6-1), Maria Vittoria Viviani (6-2, 7-6), Dalila Spiteri (6-2, 6-0) ed Anastasia Abbagnato (6-4, 6-3). Queste le parole che Di Sarra ha rilasciato per Tennis Circus dopo il risultato raggiunto al Foro Italico:

Ci racconteresti le sensazioni di questa settimana di Prequalificazioni?

Parto dal presupposto che io non volevo neanche venire a Roma. Avevo fatto il torneo per qualificarmi al circolo dove mi alleno, ma la mia intenzione era di non partecipare alle prequali bensì l’avevo fatto più dal punto di vista economico. Poi sia la mia allenatrice che alcune mie amiche mi hanno convinta, dicendo di provarci perché è comunque un’opportunità. Inoltre ho pensato al fatto che giocare su questi campi è sempre bello, quindi ho detto “ci provo”.

Alla fine è andata bene anche se ho avuto qualche problemino di salute alla seconda partita, forse dovuto allo stress perché ero comunque consapevole di poter fare bene. Anche la pioggia e le attese non ha aiutato molto questa cosa, per qui c’è sempre quello stress. Nonostante io abbia giocato anche degli Slam qui, per noi italiani, è sempre uno stress in più. Direi che alla fine ho gestito tutto bene ed ho vinto senza perdere neppure un set. Sono stata brava, centrata. Sono molto contenta, sinceramente non me l’aspettavo e devo ancora realizzare.

Foto: Massimiliano Trotta/ @disa90 -instagram

È la prima partecipazione nel main draw, ma hai già partecipato cinque volte nelle qualificazioni. Questi precedenti in qualche modo ti hanno aiutato a gestire la tensione oppure ogni volta al Foro è come se fosse la prima volta?

Sicuramente rispetto ad alcune giovani ero più avvantaggiata da questo punto di vista, nella gestione delle emozioni avendole già vissute su questi campi. Ma nonostante tutto è sempre come se fosse la prima volta.

Una delle grande novità di questo torneo è il campo a Piazza del Popolo. Nonostante tu non ci abbia giocato, quali sono le sensazioni dall’interno su questo campo posto in un contesto innovativo?

All’inizio tutti speravamo di non dover giocare a Piazza del Popolo. Parlando con una ragazza che ci ha giocato il primo giorno mi ha detto che è bellissimo. Volevo andare a vederlo tra oggi e domani perché immagino sia bellissimo e penso lo sia giocarci anche. Farci una partita non è facile a livello di confusione, ma come panorama è fantastico.

Nell’intervista dello scorso anno per Tennis Circus hai detto che speravi di ritrare il tuo fisico prima che il tuo tennis. Sei riuscita in quest’obiettivo?

Devo dirti purtroppo no (ride ndr). Lo scorso anno fino a maggio stavo facendo abbastanza bene, ma in un torneo mi sono stirata e sono stata ferma. Da lì ho fatto fatica a ritornare anche perché in quel periodo ero autonoma. Mentre adesso, tra un acciacco ed un altro, non ho avuto grandi infortuni.

Questo risultato ottenuto a Roma potrebbe rappresentare un punto di svolta per la tua stagione?

Speriamo, però non voglio mettermi alcuna pressione. Vorrei solo che questo risultato mi desse fiducia per credere di più in me stessa. Però non voglio mettermi presioni. Spero che sia un trampolino di lancio per tornare a fare le cose che due anni fa ero abituata a fare. La cosa primaria è sempre stare bene e migliorare giorno dopo giorno.

Grazie mille e buona fortuna per il torneo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbero interessarti...