Giorgi si arrende a Mandlik nel secondo turno del WTA di Nottingham

Camila Giorgi si arrende ad Elizabeth Mandlik al secondo turno del WTA 250 di Nottingham per 7-5, 5-7, 6-3

Camila Giorgi si arrende ad Elizabeth Mandlik nel secondo turno del WTA 250 di Nottingham con il punteggio di 7-5, 5-7, 6-3. La tennista marchigiana ha lottato per tre set, annullando anche un match point nel corso del secondo parziale, ma si è arresa alla ventiduenne americana, che accede così per la prima volta nei quarti di finale di un torneo WTA.

La Partita

In questa partita ci sono stati continui ribaltamenti di fronte. Mandlik è partita più forte, portandosi avanti 3-1 con un break di vantaggio. Da questo momento in poi Giorgi ha messo a segno 4 giochi consecutivi, issandosi sul 5-3 e servizio. Sul più bello però la marchigiana ha perso il servizio, e con esso la fiducia da fondo campo, subendo a sua volta un parziale di quattro game consecutivi che hanno consegnato il set all’americana.

Nel secondo set Mandlik ha sfruttato l’inerzia positiva, portandosi avanti di un break, e gestendo fino al 5-3. Da lì, com’è successo nel parziale precedente a parti invertite, Giorgi ha vinto quattro game consecutivi, annullando anche un match point sul 40-30, con il dritto della statunitense che termina di poco lungo, quando Mandlik stava già per festeggiare.

Ad inizio terzo parziale l’americana è riuscita a mettersi alle spalle la drastica fine del set principale, portandosi avanti 2-0. Vano il tentativo di recupero di Giorgi, che ha recuperato il break subito, salvo poi cedere il servizio nel game successivo e perdere per 6-3. Al prossimo turno Mandlik affronterà Alize Cornet, capace di battere a sorpresa la testa di serie numero 1, la greca Maria Sakkari.

La prestazione della marchigiana è stata incolore, specialmente al servizio. In tre set Giorgi ha commesso 20 doppi falli e 5 ACES. L’azzurra ha messo in campo il 45% di prime in campo, vincendo il 73% di prime ma solo il 36% dei punti giocati sulla seconda di servizio. Più equilibrata invece la prestazione dell’americana, con il 56% di prime in campo, vincendo il 69% di punti sulla prima e il 39 sulla seconda.

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