L’emozionante messaggio di Naomi Osaka

In una bellissima lettera aperta pubblicata sui suoi profili social, la tennista giapponese ha parlato del suo ruolo di modello per i più giovani, dimostrando una maturità e un'umiltà assolutamente fuori dal comune per una ragazza di soli 21 anni.

Alla vigilia del Wta Premier Mandatory di Indian Wells 2019, torneo nel quale Naomi Osaka cercherà di difendere il titolo conquistato lo scorso anno, la tennista giapponese ha pubblicato sui suoi profili social una bellissima lettera aperta. In questo breve testo la numero uno del mondo ha avuto modo di esprimere alcuni dei pensieri maturati negli ultimi mesi passati sul tour, concentrandosi, in particolare, sullo splendido rapporto che si è andato progressivamente a creare con i tifosi e gli appassionati di tutto il mondo.

Osaka ha anche ammesso di essere consapevole della responsabilità che comporta essere un punto di riferimento per molti giovani, una responsabilità sicuramente gravosa, ma anche estremamente affascinante e stimolante.

Ecco il testo completo del messaggio pubblicato dalla giocatrice nipponica: “Scrivo questo messaggio per cercare di organizzare i miei pensieri e di esprimere a parole ciò che sento. Recentemente, molti genitori mi si sono avvicinati per dirmi che le loro figlie si rivedono in me e che mi considerano un modello, queste parole mi hanno veramente fatto impazzire. Onestamente mi sono sentita scioccata e ho avvertito questa enorme responsabilità, soprattutto perché mi sono ricordata di quanto siano stati importanti per me i miei idoli e le mie figure di riferimento d’infanzia. Inoltre, il fatto che gli stessi genitori fossero fieri che le loro figlie avessero me come modello mi ha veramente sconvolto. Da alcuni giorni sono ad Indian Wells e osservo la felicita che tutti questi bambini provano nel vedermi e nel chiedermi un autografo o una foto… La verità è che vorrei piangere, il mio cuore è pieno di sentimenti in questi momenti e mi rendo conto che non si tratta solo di tennis, si tratta di ispirare le nuove generazioni.

Ho cominciato a pensare a quando ero anche io una bambina e a tutte le persone che mi hanno ispirato a sognare in grande e a realizzare quei sogni. Il fatto che adesso sia io ad essere nella posizione di poter ispirare i più giovani, quando in realtà non mi sembra passato neanche un giorno da quando, a soli otto anni, palleggiavo nei campetti pubblici, è veramente un grandissimo onore per me; ho realizzato di essere essenzialmente un piccolissimo pezzo in un quadro generale molto molto grande. Scusate se sono troppo sentimentale; volevo semplicemente condividere i miei pensieri, visto che, tra l’altro, mi aiuta anche a raggiungere un certo benessere mentale. Vi voglio molto bene ragazzi, grazie”.

1 comment
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbero interessarti...