Ranking Atp/Wta: come potrebbe cambiare la classifica alla fine degli Australian Open

In campo maschile, Djokovic e Federer saranno ancora all’apice, ma dietro tutto è ancora da scrivere. Tra le donne, Serena mette in palio il primato; Sharapova, ma anche Kvitova ed Halep sono in agguato.

DJOKOVIC-FEDERER
Uomini
A Novak Djokovic basta raggiungere il terzo turno per confermarsi ancora numero 1 alla fine degli Australian Open. Roger Federer è invece sicuro, mal che vada, di conservare la seconda piazza, per superare il serbo dovrebbe vincere il titolo e sperare in una rapida eliminazione di Djokovic.

Dietro di loro, Nadal ha diversi punti di margine sugli inseguitori e Nishikori è il maggior indiziato per un eventuale sorpasso; il giapponese è però chiamato a fare molta strada a Melbourne. Con il raggiungimento della finale e l’uscita dello spagnolo prima dei quarti potrebbe avvenire il sorpasso.
NADAL-NISHIKORI
Chi può guadagnare qualche posizione è Raonic, che non ha molti punti da difendere, mentre deve stare attento Wawrinka, il campione uscente rischia addirittura la top10, dovrà raggiungere almeno i quarti per essere tranquillo e non subire il sorpasso di Dimitrov.

Nella lotta dal quinto posto in giù troviamo anche Murray, Berdych e Ferrer, quest’ultimo ha come suo avversario anche Cilic; il croato non giocherà a Melbourne, ma lo scorso anno uscì al II° turno e vanta al momento circa 300 punti di vantaggio sullo spagnolo, chiamato a raggiungere i quarti per superarlo.

In casa Italia ha bisogno almeno il terzo turno Fabio Fognini per rimanere tra i primi 20, mentre Andreas Seppi e Simone Bolelli puntano la top40 se riusciranno a raggiungere lo stesso risultato.
Donne
Gli Australian Open al femminile mettono invece a disposizione la possibilità di giocarsi il primato nel ranking. Serena Williams è la favorita per essere davanti a tutte anche alla fine delle due settimane australiane ma, tolti i punti dell’anno scorso, Maria Sharapova insegue a poco più di 600 lunghezze e una vittoria della russa in finale sull’americana permetterebbe il sorpasso; a Masha potrebbe bastare, si fa per dire, la finale, con Serena fuori ai quarti, o la semifinale con la Williams fuori subito.
WILLIAMS-SHARAPOVA
In lizza per cominciare febbraio 2015 in vetta ci sono anche Petra Kvitova che non ha punti da difendere e Simona Halep; le due avrebbero però bisogno di una doppia débacle da parte di Serena e Masha e dovrebbero aggiudicarsi il titolo. Più probabile che lotteranno, almeno per il momento, per il terzo posto.

Caroline Wozniacki è l’indiziata principale per la quinta posizione, vista la bruciante eliminazione odierna di Ana Ivanovic, nel caso però Radwanska e Bouchard riescano a spingersi molto avanti nel torneo potrebbero entrare in corsa, anche se il gap dalla danese è superiore ai 400 punti.

La top 10 potrebbe salutare volti nuovi solo dal nono posto in giù, e con l’eliminazione di oggi di Angelique Kerber ci sono diverse tenniste che puntano ad una poltrona tra le prime dieci. Le maggiori indiziate sono Petkovic, Makarova e la nostra Errani, chi di loro riuscirà a raggiungere i quarti a Melbourne farà l’ingresso tra le migliori 10.

Perde tanti punti Flavia Pennetta, ma insieme a Safarova, Venus Williams, Jankovic, Suarez Navarro, Cornet e Pliskova, è in lizza per rimanere nella top 15; chi tra queste tenniste riuscirà a spingersi più avanti potrà ambire ad avvicinarsi ancor di più alla top 10.
PENNETTA
Paga l’uscita dei 1.300 della finale dello scorso anno Dominika Cibulkova, la slovacca è virtualmente al n°24 e per rimanere nelle 20 dovrà almeno raggiungere i quarti. Le altre azzurre non hanno molti punti da difendere e sia Giorgi, che Vinci, che Knapp hanno la possibilità, superando qualche turno, di fare significativi passi in avanti. Infine, perderebbe molte posizioni Victoria Azarenka, ora virtualmente n. 70; se non raggiungerà un risultato di rilievo, il tabellone le è nemico.

La parola passa ora al campo!

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