Wimbledon, donne: Halep e Bouchard k.o., maratona Jankovic, bene Wozniacki e Radwanska

Giornata sorprendente nel tempio del tennis: in primis la temperatura davvero anomala per queste latitudini (di poco al di sotto dei trenta gradi alle 19.00), ma a destare ancor più clamore sono state le eliminazioni di Simona Halep e Eugenie Bouchard.
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La rumena è uscita per mano della Cepelova (5-7, 6-4, 6-3), mentre la bella canadese è stata superata dalla cinese Ying-Ying Duan per (6-7, 4-6). La tds n.3, che  dopo aver conquistato il primo set, chiuderà con un 30% di punti vinti con la seconda, si è fatta travolgere dalla Cepelova. Infatti la slovacca classe 1993 ha letteralmente cambiato marcia nei parziali successivi. La ragazza di Kosice totalizza 20 errori non forzati, ben 14 in più per la rivale. La Halep, sportivamente parlando, non è riuscita ad essere “cattiva”, ha raccolto un misero 7/17 nei break point vinti, a questo bisogna aggiungere anche 7 doppi falli. Il terzo set della Cepelova è stato praticamente perfetto: 58% con la prima e il 38% dei punti ottenuti in risposta.

Ancor più marcata la sconfitta della canadese (6-7, 4-6), in questo caso i numeri sono illuminanti: 40/50 (80%) con la prima per la n. 117 del mondo, 82 punti complessivi. Bouchard alla deriva, con l’assurda cifra di 23 non forzati, 10 punti regalati con i doppi falli ed un misero 36% in risposta. La tds 28 del tabellone Jelena Jankovic, dopo 2h e 44’ di gioco, si impone su Elena Vestina (n.89 WTA) per 6-4, 3-6, 10-8, la trentenne di Belgrado si aggrappa al servizio ( 75% dei punti con la prima) per avere la meglio sull’avversaria.

Nella parte bassa del tabellone approda al secondo turno la croata Ajla Tomljanovic (n.81 WTA), che si sbarazza agilmente della classe 1982 Klara Koukalova (6-3, 6,4), ad attenderla al secondo turno ci sarà Agnieszka Radwanska (finalista qui nel 2012) che ha sconfitto comodamente Lucie Hradecka (6-3, 6-2). Sorride l’altra rumena, Monica Niculescu, che in rimonta elimina la portoricana Monica Puig (5-7, 6-3, 6-1).

Kristyna Pliskova si aggiudica per 3-6, 7-5, 7-5, il derby ceco con Tereza Smitkova. Nessun patema d’animo per Svetlana Kuznetsova che vince 6-3, 6-4 con la tedesca n. 128 del mondo Laura Siegemund. Ottima prestazione di Olga Govortsova che un po’ a sorpresa rifila un netto 6-1, 6-1 ad Andrea Mitu. La numero 78 del circuito Tatjana Maria ha la meglio su Bojana Jovanovski 7-6(2), 7-5, non è da meno Denisa Allertova che nel secondo derby ceco di giornata “ottiene lo scalpo” dell’adolescente Katerina Siniakova (6-2, 4-6, 6-3).

Tutto facile per Caroline Wozniacki (n. 5 WTA) che regola la cinese Saisai Zheng 7-5, 6-0. L’allieva di Andreu Guilera, Silvia Soler-Espinosa dopo una battaglia di tre set si impone sulla bulgara Sesil Karatantcheva (2-6, 6-2, 7-5). Johanna Larsson cede di schianto di fronte a Christina McHale 3-6, 2-6, analoga fine per la classe 1995 Sachia Vickery nei confronti della Makarova, impostasi 6-2, 6-4.

Accede al turno successivo Sabine Lisicki che manda anzitempo a casa l’austriaca Gajdosova (7-5, 6-4). L’astro nascente Ana Konjuh ha dovuto alzare bandiera bianca con la Cornet (2-6, 2-6), Lara Arruabarena n. 85 al mondo sconfigge la francese Pauline Parmentier 6-4, 6-2. Buona prova di Timea Bacsinszky che elimina la Goerges 6-2, 7-5.

I risultati:

Cepelova-Halep 5-7 6-4 6-3; Radwanska- Hradecka 6-3 6-2; Kuznetsova-Siegemund 6-3 6-4; Govortsova-Mitu 6-1 6-1; Maria-Jovanovsky 7-6 7-5; Allertova- Siniakova 6-2 4-6 6-3; Wozniacki- Zheng 7-5 6-0; Soler- Karatantacheva 6-2 2-6 7-5; McHale-Lrsson 6-3 6-2; Tomljanovic- Koukalova 6-3 6-4; Niculescu-Puig 5-7 6-3 6-1; Jankovic-Vesnina 6-4 3-6 10-8; Duan-Bouchard 7-6 6-4; Makarova- Vickery 6-2 6-4; Lisicki-Gajdosova 7-5 6-4; Bacsinszky-Goerges 6-2 7-5; Cornet-Konjuh 6-2 6-2; Arrubarrena-Parmentier 6-4 6-2

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