Il WTA di Cincinnati ospita l’ultima finale 1000 stagionale prima degli US Open. La sfida, attesissima e contro pronostico, sarà tra la giovane padrona di casa Coco Gauff e la ceca Karolina Muchova. Entrambe le finaliste si sono rese protagoniste di due ottime prestazioni in semifinale rispettivamente contro la numero 1 e 2 del mondo, Iga Swiatek e Aryna Sabalenka.

La tennista statunitense, reduce dai quarti di finale di Montréal e dal suo miglior titolo in carriera a Washington, si prende la sua prima finale di un Masters 1000 e lo fa proprio negli Stati Uniti, precisamente al Western & Southern Open, in Ohio. Gauff ha battuto Iga Swiatek al penultimo atto del torneo in 2 ore e 52 minuti di match con lo score: 7-6(2), 3-6, 6-4, vendicando la finale persa al Roland Garros 2022 proprio contro la polacca. Prestazione in difesa sublime da parte di Gauff che recupera dal 5-3 servizio Swiatek nel primo parziale, ristabilendo l’equilibrio degli scambi fino al tie-break, dove la tennista a stelle e strisce sale facilmente sul 4-0, chiudendo col punteggio di 7 a 2. Nel secondo parziale Swiatek si comporta da campionessa: riesce ad uscire da un momento psicologico negativo e trova il break nel terzo gioco che conserva fino al 6-3. Le avversarie sono così costrette a giocare il parziale decisivo e Gauff, non come ci si aspettava, reagisce positivamente trovando il break nel settimo gioco e annullando una palla del contro-break nel game successivo. Sul 5-4 Gauff serve per il match ma la numero 1 del mondo è ovviamente dura a mollare e annulla 3 match point, ma al 4 è costretta ad arrendersi. La 19enne di Delray Beach conquista così la sua prima finale in un torneo 1000 e la sua sesta a livello WTA.

Sarà una finale delle prime volte quella del WTA 1000 di Cincinnati, perchè a dover giocare un ultimo atto così importante non è solo Coco Gauff, ma anche Karolina Muchova. Anche per la tennista ceca quella del Western & Southern Open è la prima finale 1000 in carriera, che ha conquistato portando in campo un gioco molto simile a quello che l’ha fatta avvicinare alla Top 10 sulla terra rossa parigina, dove quest’anno ha raggiunto la finale, persa poi contro Iga Swiatek. La tennista ceca è nella classifica live WTA decima al mondo, ha guadagnato più di 104 posizioni, complice la finale al Roland Garros, ma anche gli ottimi risultati raggiunti nel 2023, il suo anno tennistico migliore senza dubbio. Nella semifinale contro Aryna Sabalenka, la ceca si è resa protagonista di un gioco d’altri tempi, che ha confuso la tennista bielorussa, determinata dall’inizio, ma in calo nella seconda metà del match. Lo score in favore della ceca parla chiaro in quanto a difficoltà nell’affrontare una tennista come Sabalenka; anche qui c’è bisogno di un parziale decisivo per decretare una vincitrice: 6-7(4), 6-3, 6-2 è il punteggio in favore di Muchova che vince in rimonta dopo aver perso un complicato tie-break. Sul piano tecnico-tattico Muchova prevale: ha sempre cercato di togliere il tempo ai potenti colpi dell’avversaria, giocando in risposta ben dentro al campo e rischiando qualche errore nella misura pur di far vacillare la bielorussa sul forcing con i colpi da fondo campo. Essenziale è utilizzare una tattica simile giocando contro una tennista come Sabalenka, che regge lo scambio e prevale con la potenza dei colpi e delle geometrie. Karolina ha spezzato il ritmo dello scambio ricorrendo a slice e palle corte che hanno messo in difficoltà la numero 2 del mondo sin dall’inizio. Per sfondare il muro bielorusso, Muchova ha dovuto cedere il primo set pur lottando, mettendo in atto una splendida rimonta, cominciando a raccogliere i frutti della tattica utilizzata a partire dal secondo parziale. Finale meritatissima per Muchova che se la vedrà, come detto, contro Coco Gauff. Oltre alla gioia della prima finale 1000, per lei anche l’ingresso per la prima volta in carriera in Top 10.

Avremo, dunque, una nuova vincitrice 1000 alla fine del torneo di Cincinnati. Sarà il primo incontro tra Muchova e Gauff e sarà sicuramente un bel match da guardare.