Karolina Pliskova è la prima tennista a raggiungere il penultimo atto del torneo inglese, eliminando la testa di serie n.3 Carla Suarez Navarro con un doppio 6-2. A differenza degli ultimi precedenti, nell’incontro odierno la ceca è riuscita ad essere solida, costringendo la spagnola a giocare ben dietro la riga di fondo. Poco da fare per la n.9 del mondo, che ha provato invano anche a togliere ritmo all’avversaria,utilizzando il back di rovescio. La superficie ha aiutato nettamente la Pliskova, che ha perso la battuta solo una volta nell’arco della sfida.
Il primo set ha visto subito la tennista di Louny scappare sul 4-0, grazie a ottime prime in campo che le permettevano poi di andare a chiudere con il rovescio, sia incrociato che lungo linea. Nel quinto gioco la spagnola si sbloccava: aiutata da errori avversari ( due in risposta e uno con il dritto) e dalla sorte si porta sul 4-1, piazzando poi il break nel game successivo. La Pliskova però non si disuniva, conquistava di nuovo il break,rendendo vano ogni tentativo di difesa della Suarez, e nel game successivo anche il set.
Nella seconda frazione l’equilibrio durava fino al 2-2. Nel quinto gioco infatti la ceca piazzava il break, con un potente rovescio lungo linea su cui Carla non poteva nulla, prima di ripetersi sul 4-2, andando a segno con il medesimo colpo. Sul punteggio di 5-2,la ceca si complicava un pò la vita offrendo alla sua avversaria la prima palla break del set, riuscendo però ad annullarla, prima di chiudere al primo match point utile.
La Pliskova sfiderà in semifinale Kristina Mladenovic, autrice della sorpresa di giornata. Sotto i colpi della n.43 del mondo, è caduta infatti Simona Halep, costretta ad arrendersi con lo score di 6-2 0-6 6-7. Match sulla carta non facile per la n.1 del tabellone vita l’ottima forma della transalpina, autrice dell’eliminazione di Bouchard e Strycova.
Dopo un primo set in cui non ha espresso sicuramente il suo miglior tennis, Kiki ha iniziato ad essere più continua, non permettendo alla Halep di poter manovrare gli scambi a suo piacimento. Con il passare del tempo anche il servizio della tennista di Saint Pol sur Mer, è diventato più efficace, consentendole di chiudere gli scambi con il colpo successivo. Grande gioia per la Mladenovic a fine match, che con i punti conquistati si porta al n.37 delle classifiche.
Il primo set ha visto una Mladenovic sottotono contro una Halep scesa in campo sin sa subito centrata, visto l’ultimo precedente perso proprio contro la francese. L’inerzia dell’incontro cambia all’inizio della seconda frazione quando Kiki sull’ 1-0 piazza il break con una comoda volèe a rete.I suoi colpi iniziano a far male alla rumena, costretta a recuperi quasi impossibili. La francese prende fiducia, con una striscia di sei giochi di fila riporta in parità la sfida, contro un’avversaria nervosa e passiva, che commette il doppio fallo sul set point.
Il terzo parziale si rivela molto combattuto, non potrebbe essere altrimenti vista la tenacia della Halep. La n.43 del mondo riesce ancora a scappare via con il punteggio, impattando sul 5-3, grazie al break conquistato nell’ottavo gioco a seguito di un dritto in rete della tennista di Costanza. Simona però non si arrende , procurandosi 3 palle break. Con un doppio fallo dell’avversaria sul 40-30, recupera il break e si porta sul 5 pari. Con le due giocatrici che tengono i rispettivi turni di servizio si giunge al tie-break, la giusta fine per un set davvero lottato. A spuntarla è la tennista di origine serba, che sul 4-4 riesce a piazzare la zampata definitiva, prima di chiudere con una risposta di dritto vincente.
Tutto facile per Angelique Kerber, che ha sconfitto la Siniakova in due comodi set: 6-2 6-4. Brava la tedesca a giocare bene nei momenti cruciali dell’incontro, annullando con freddezza 6 delle 7 palle break concesse. Per approdare per la terza volta in finale in un torneo su erba, la tennista di Brema dovrà piegare la connazionale Lisicki, trionfatrice di questo torneo nel 2011. Nell’ultimo match di giornata, la finalista di Wimbledon 2013, ha avuto la meglio su Daniela Hantuchova per 7-6 6-2.
Nel primo set la teutonica scappa sul 5-2, non riuscendo però subito a chiudere il set. Nel momento in cui doveva servire per la conquista del parziale la Lisicki si distrae, offre il break alla sua avversaria, che annullando tre set point consecutivi, forza il set al tie-break. Tie-break a senso unico per Sabine, che con un servizio vincente mette un ipoteca sul primo set. Storia diversa nel secondo parziale: la tedesca scappa ancora sul 5-2, ma questa volta non si fa riprendere: al primo match point utile pone fine alla sfida, regalandosi così la semifinale con l’amica Kerber.