Il tempo avverso sull’Estadio Paradisus di Cancun, Messico, compromette il match tra Aryna Sabalenka ed Elena Rybakina. Quest’ultimo avrebbe dovuto stabilire la semifinalista, in quanto entrambe con una vittoria e una sconfitta. Rimasta imbattuta è invece Jessica Pegula, che batte la greca Maria Sakkari in un’ora e 19 minuti, in un match che è pura formalità – la statunitense si era già assicurata la semifinale da martedì – La numero 5 al mondo continua così uno splendido percorso in Messico grazie alla vittoria in due agevoli set sulla greca – 6-3, 6-2 il punteggio in suo favore – Pegula, come detto, si era già assicurata il suo posto nelle semifinali di sabato grazie alla vittoria sia su Aryna Sabalenka che su Elena Rybakina.

La pioggia porta alla sospensione del match più importante di “nottata” tra Sabalenka e Rybakina, l’ultimo in programma per il Bacalar Group. Più importante perché avrebbe dovuto determinare un’altra semifinalista; ció non accade a causa della pioggia battente. Era la partita forse più attesa dei round robin, non solo per il Bacalar Group. Il match, diventato poi, per una combinazione di risultati, decisivo per il passaggio del turno subisce l’interruzione per il maltempo che complica le cose sul punteggio di 6-2 3-5 – Aryna Sabalenka si era assicurata il primo set e Rybakina era avanti nel secondo – dopo un’ora e 22 minuti di partita. Aryna Sabalenka – t.d.s. n. 1 – ed Elena Rybakina – t.d.s. n. 4 – si giocavano il secondo posto nel girone – e la 25enne di Minsk anche forse la chance di restare regina – Tutto rinviato di 24 ore dunque. Sabalenka si è assicurata il primo set 6-2 nel remake della finale dell’Australian Open, ma Rybakina era riuscita a conquistare il break nel secondo parziale portandosi sul 5-3; si deve aspettare la giornata odierna per l’esito tanto agognato.