Capita che in un torneo Premier con tabellone ristretto a 32 giocatrici, tante big decidano di iscriversi. Se, come a Stoccarda, le teste di serie sono 8 e solo le prime 4 fruiscono di un bye il sorteggio può decretare incontri di primo turno insoliti. In altri contesti Kvitova-Kerber potrebbe essere una finale. Stesso discorso per Garcia-Sharapova, Goerges-Sevastova e Vandeweghe-Stephens. Doveroso un aggiornamento: dopo la pubblicazione di questo pezzo, gli organizzatori del torneo hanno rimodulato il tabellone, per via del forfait di Anastasija Sevastova. Cambia così l’avversaria di Julia Goerges, che sarà Marketa Vondrousova. Carina Witthoeft è invece stata ripescata come lucky loser. Tornando a Maria Sharapova, la tennista siberiana, esattamente come un anno fa, nel torneo che ha sancito il rientro nel circuito dopo la squalifica per doping, è la mina vagante. In main draw grazie una wild card, poteva capitare a chiunque come avversaria all’esordio. Dodici mesi fa a “battezzare” il ritorno della Sharapova fu Roberta Vinci. Quest’anno a pescare Masha è stata Caroline Garcia, testa di serie numero 6. In attesa delle top 10, che scenderanno in campo a partire da domani, si è disputato un solo match di primo turno. Quello tra Magdalena Rybarikova e Daria Kasatkina. Prestazione pessima della russa e facile doppio 6-2 per Magdalena Rybarikova.
DISASTRO KASATKINA – Un’ora e 15 minuti di gioco per una partita a senso unico. Un doppio 6-2 per Magdalena Rybarikova, con Daria Kasatkina non pervenuta. E’ sufficiente un dato per riassumere la giornata no della tennista di Togliatti: su 64 punti totali conquistati dalla slovacca, ben 32 sono stati errori gratuiti di Daria Kasatkina. Per la russa ha parlato abbondantemente il linguaggio del corpo: la numero 14 del mondo non ha fatto che scuotere mestamente la testa, come a sottolineare il non sentire la palla e i colpi. Daria Kasatkina ha sbagliato di tutto di più: completamente scarica ha affossato dritti e rovesci in rete o li ha fatti decollare. Pessima resa anche per l’arma a sorpresa della palla corta, facile preda della controsmorzata o del lob della Rybarikova. La russa ha perso il servizio 5 volte su 8, mentre Magdalena Rybarikova ha concesso un solo break nel primo set, ma a punteggio già compromesso per Daria Kasatkina: è accaduto nel sesto game, quando la slovacca era sul 4-1 e battuta, con doppio break.
LE QUALIFICAZIONI – Centra il main draw Marta Kostyuk, tennista ucraina di 15 anni attualmente numero 158 Wta. La Kostyuk si era fatta notare agli Australian Open: nel primo Slam dell’anno era partita dalle qualificazioni e dalla posizione numero 521. Ironia della sorte, a fermarla al terzo turno era stata la connazionale Elina Svitolina. Marta Kostyuk nel pomeriggio ha battuto Alizé Cornet nel turno decisivo di qualificazione. Approdano in tabellone principale anche Marketa Vondrousova, Zarina Diyas e Veronika Kudermetova.
Risultati:
(Primo turno):
M. Rybarikova b D. Kasatkina 6-2 6-2
(Finali qualificazioni):
M. Kostyuk b [1] A. Cornet 4-6 6-2 6-3
[2] Z. Diyas b [5] K. Kanepi 6-4 4-6 6-4
[6] M. Vondrousova b [3] C. Witthoeft 5-7 6-1 6-3
V. Kudermetova b [7] V. Lepchenko 6-2 6-4