di Andrea Mariotti
Sì sono conclusi gli incontri dei play off di Coppa Davis, che mettevano in palio un posto nel word group della prossima edizione. I pronostici sono stati rispettati, e non ci sono state sorprese o clamorosi colpi di scena.
In mattinata, dopo l’ Italia, anche gli Stati Uniti hanno centrato la vittoria, con Jack Sock che ha superato Istomin, portando a casa il punto decisivo, per il 3 a 1 finale in casa dell’ Uzbekistan. 3 a 1 anche per la Repubblica Ceca in India, con Vesely che ha regolato Bhambri 6-3 7-5 6-2. Poco più di una formalità per la Svizzera, che dopo il doppio partiva da un vantaggio di 2 a 1 sull’ Olanda; terzo e decisivo punto guadagnato da Federer, che ha regolato De Bakker, e 4 a 1 finale di Laaksonen, nella sfida fra riserve, valida solo per le statistiche. Successi in trasferta per Germania e Croazia, tedeschi che si sono imposti per 4 a 1 in casa della modesta Repubblica Dominicana di Victor Estrella Burgos, con i successi odierni di Kohlschreiber e Becker; meno scontato invece il successo dei croati, di scena in Brasile.
Match-winner Borna Coric, che ha beneficiato del ritiro di Bellucci, per aggiudicarsi un incontro che lo vedeva in svantaggio. La sfida più incerta è stata quella fra Polonia e Slovacchia, con vittoria per 3 a 2 dei padroni di casa: dopo che Klizan aveva riequilibrato il match, decisivo è stato il polacco Przysiezny, che con un perentorio 3-0 su Gombos, ha dato la vittoria ai suoi.
In serata il Giappone ha finito per prevalere in rimonta sulla Colombia, per 3-2. Dopo la vittoria di Santiago Giraldo e di Kei Nishikori contro Alejandro Falla e l’incontro di doppio vinto dai colombiani, i giapponesi si sono ripresi, con la vittoria di Nishikori in tre set su Giraldo. Ad aggiudicarsi l’incontro decisivo è il giapponese Taro Daniel, 22 anni e n. 124 del mondo, che ha avuto ragione di Falla sempre in tre parziali.