Grande festa all’Unibol Arena di Bologna dove l’Italia batte l’Argentina per 2-1, sfornando un’altra prestazione convincente come quella dello scorso martedì. Grazie a questa vittoria la squadra azzurra si è assicurata con un turno di anticipo il passaggio ai quarti di finale a Malaga, seppur ancora incerta la posizione finale.
M.BERRETTINI b. S.BAEZ 6-2, 6-3
Senza storia il primo singolare, che come di consueto con questa nuova formula, vede affrontarsi i numeri 2 delle nazionali. Capitan Volandri per la giornata di oggi contro l’Argentina ha scelto di affidarsi alla formazione migliore con Sinner e Berrettini in campo; questa scelta fa sì che per la nazionale azzurra il secondo giocatore sia uno dei migliori a disposizione in questo ruolo, se non il migliore in assoluto. La differenza tra i due giocatori in campo si è vista sin dall’inizio con un break nei primi minuti di partita in favore del tennista romano.
Il secondo parziale si è rivelato più equilibrato almeno in partenza set, ma dal quinto gioco in più Berrettini ha preso il largo, portando il primo punto all’Italia. Per Matteo questa vittoria è la terza con la maglia della nazionale su 5 incontri in singolare.
J.SINNER b F. CERUNDOLO 7-5, 1-6, 6-3
Anche il secondo punto della sfida tra Italia e Argentina va alla formazione di Filippo Volandri, trascinata al successo da un Jannik Sinner ancora scarico a causa dei pochi giorni di allenamenti sulle gambe post Us Open. l’avversario odierno non era dei più semplici per ritornare in campo, dato che Francisco Cerundolo su cemento è in grande miglioramento, come ha dimostrato la semifinale nel master 1000 di Miami.
Nonostante l’italiano non abbia offerto una delle sue migliori prestazioni, ha mantenuto la propria caratteristica fondamentale: alzare il livello nel momento importante. Così ha fatto Sinner nel primo set, piazzando l’allungo sul 5-5. Nel secondo parziale l’altoatesino è leggermente sceso di livello, mentre Cerundolo al tempo stesso ha migliorato le sue prestazioni: risultato di questi 2 fattori un 6-1 in favore dell’Argentina in poco più di 40 minuti. Nel terzo set è tornato protagonista l’equilibrio, come dimostra il gioco di 15 minuti che è valso a Sinner la partita. Questo successo ha consegnato all’Italia la vittoria dell’incontro ancor prima di giocare il doppio, e l’accesso ai quarti di finale.
H.ZEBALLOS/ M.GONZALEZ b S.BOLELLI/F. FOGNINI 7-5,2-6, 6-3
Nonostante la sfida dell’incontro avesse già decretato il proprio vincitore, così come contro la Croazia il doppio si è rivelato spettacolare con due coppie di altissimo livello. In questa occasione l’esito è stato diverso da quello di due giorni prima, con il duo italiano che non è riuscito a completare la rimonta come avevano fatto contro Mektic e Pavic. Questo risultato è importante ai fini del girone, in quanto l’Italia seppur certa del passaggio del turno, non ha ancora la aritmetica certezza del primo posto.