Parallelamente ai tabelloni del torneo maschile e femminile del Roland Garros, si sta svolgendo, sui campi dell’impianto francese, anche la consueta “Perrier Legends Trophy”, manifestazione che vede impegnati alcuni dei più influenti tennisti del passato, sia in campo maschile che femminile.
La manifestazione è strutturata secondo una fase a gironi ed è divisa in 3 categorie:
1) Tabellone femminile unico
2) Tabellone maschile Over45
3) Tabellone maschile Under45
Ogni categoria prevede due gironi, all’interno di ognuno dei quali, sono presenti 3 coppie di doppisti, che si sfidano a rotazione con una modalità di punteggio di 2 set su 3, con un match-tiebreak a 10 punti che sostituisce un eventuale terzo parziale.
La categoria Under45, comprendente il GironeA ed il GironeB, è così composta: nel primo girone si sfidano le coppia formate da Arnaud Clement e Nicolas Escude, Albert Costa e Carlos Moya ed infine Thomas Enquist e Gaston Gaudio; nel secondo girone si daranno battaglia le coppie composte da Sebastian Grosjean e Fabrice Santoro, Sergi Bruguera e Andrey Medvedev e dulcis in fundo, Goran Ivanisevic e Todd Woodbridge.
Nel girone A, Clement ed Escude hanno sconfitto, nel loro match di apertura, la coppia formata da Costa e Moya con il punteggio di 6/3 4/6 10/8, avendo poi la meglio anche sulla coppia formata dallo svedese Enquist e dall’argentino Gaudio con un doppio 6/4, assicurandosi quindi, un posto in finale. Proprio Enquist e Gaudio sono ormai matematicamente fuori dalla manifestazione, a causa della sconfitta subita contro Moya e Costa, che, dall’altra parte, possono consolarsi con il raggiungimento almeno della seconda posizione nel girone.
Nel girone B, l’unico match finora svoltosi, ha visto prevalere la coppia formata da Grosjean e Santoro ai danni di Ivanisevic e Woodbridge, al termine di un lungo match conclusosi solo per 3/6 6/4 10/7 in favore dei francesi.
La categoria Over45, comprendente il GironeC ed il GironeD, è invece composta dalle seguenti coppie di “veterani”: nel primo girone si contenderanno un posto in finale, le coppie formate da Andres Gomez e Mark Woodforde, Mikael Pernfors e Mats Wilander ed infine Mansour Bahrami e Cedric Pioline; nel secondo girone invece ci delizieranno, a suon di smorzate, lob e tocchi di classe, le coppie composte dai fratelli John e Patrick McEnroe, Pat Cash e Paul Haarhuis e da Guy Forget e Henri Leconte.
Il match di apertura del GironeA si è rivelato una vera e propria battaglia. Il giocoliere Bahrami, in coppia con il suo connazionale Pioline, ha sconfitto per 6/4 6/7 11/9 la coppia composta da Gomez e Woodforde. Una sorte un po’ meno rosea è toccata ai francesi contro il duo Pernforse/Wilander, contro i quali hanno racimolato appena 6 giochi, sconfitti con il netto punteggio di 6/2 6/4. Le 3 coppie sono però ancora tutte in gara e bisognerà attendere l’esito del match tra Pernfors/Wilander contro Gomez/Woodforde per sapere con certezza chi si aggiudicherà un posto in finale.
Il GironeB è invece ancora in alto mare. L’unico match che finora ha avuto luogo è stato quello tra John e Patrick McEnroe contro Forget/Leconte, che ha visto la vittoria dei fratelli americani con il punteggio di 7/6 6/3. Liquidata quindi la coppia francese, la famiglia McEnroe dovrà ora attendere al varco l’arrivo del guerriero Pat e del suo compagno Paul.
La categoria femminile non prevede la divisione delle atlete in base all’età, bensì prevede una fase unica comprendente il GironeA ed il GironeB, composti come di seguito: nel primo, avranno luogo le sfide tra le dame Lindsay Davenport e Mary Joe Fernandez, Nathalie Dechy e Sandrine Testud e Jana Novotna e Natasha Zvereva, ancora alla ricerca disperata di un game, dopo la sconfitta nella finale del 1988, quando subì un doppio bagle contro Steffi Graf (ovviamente, si scherza); nel secondo girone infernale, incroceranno le racchette, le coppie formate da Kim Clijsters e Martina Navratilova, Iva Majoli e Anastasia Myskina e Conchita Martinez e Nathalie Tauziat.
Nel girone A, le americane non sembrano avere grossi problemi nel liquidare le più anziane avversarie, dominando prima le francesi Dechy/Testud con un perentorio 6/2 6/1, e successivamente la talentuosa ceca Novotna in coppia con la sua compagna bielorussa Zvereva, demolite in 56 minuti con il punteggio di 6/3 6/2. Un girone troppo a senso unico, con una coppia nettamente superiore soprattutto in termini fisici, rispetto alle altre. Ma lo spirito con cui si è deciso di ideare questa manifestazione non era certo quello di renderla una competizione agonistica, piuttosto un punto di ritrovo e di divertimento per le ex tenniste e principalmente per gli appassionati del tennis d’epoca.
Il GironeB ha visto invece una duplice vittoria di Clijsters/Navratilova, giustiziere prima di Martinez/Tauziat per 6/3 1/6 10/2 e poi di Majoli/Myskina per 6/2 4/6 10/8, che le proietta verso la finale del Perrier Legends Trophy, nella quale se la vedranno con Lindsay Davenport e Mary Joe Fernandez.
Grazie a questa manifestazione gli appassionati potranno quindi gustarsi alcuni momenti magici in compagnia delle tenniste e dei tennisti più forti delle epoche passate, in un mix di presente e passato, non facendosi mancare perciò un tocco di classe, fantasia ed estro, nelle location più invitanti e suggestive del panorama tennistico mondiale. In campo maschile la manifestazione vanta campioni che complessivamente hanno vinto ben 49 titoli del Grand Slam (Woodbridge e Woodforde vengono calcolati come un’unica coppia), mentre in campo femminile le dame possono vantare la bellezza di 93 titoli (comprendenti singolo, doppio e doppio misto).
Giorgio Lupi (Twitter: lupi_giorgio)