E’ Lorenzo Sonego il vincitore dello ZZZQuil Tennis Tour di Perugia, torneo organizzato da MEF Tennis Events e andato in scena esattamente dopo i Campionati Italiani Assoluti di Todi, vinti sempre da Sonego. Due settimane da incorniciare per il tennista torinese, molto bravo a gestire al meglio le varie situazioni e bravo a trionfare. La sua striscia di vittorie sembrava poter essere interrotta da Viktor Galovic, partito decisamente meglio nell’atto conclusivo della manifestazione tanto da issarsi sul 5-1 nella prima frazione, poi finita nelle sue mani per 6-3. Nel secondo parziale la reazione della testa di serie numero uno c’è stata, ma solamente il tie-break l’ha salvato, complice la sua bravura a mettere in discesa le operazioni sin dall’inizio per poi chiudere 7-1. Nella terza frazione di gioco, infine, il break giunto nel primo gioco ha fatto la differenza ed ha incoronato il numero 46 del mondo, che ha potuto bissare la vittoria ottenuta la settimana precedente, dominando in lungo e in largo in Umbria.
In ambito femminile è stata invece Samsonova a vincere, imponendosi ai danni di Rubini in un match thriller andato avanti per oltre tre ore. Nonostante i pronostici della vigilia completamente a sfavore, Stefania Rubini non si è fatta spaventare dalla sua avversaria e dal break di vantaggio ottenuto Dal 2-4, infatti, ha ribaltato la situazione portandosi sul 6-4 4-1, ad appena due giochi dalla vittoria. Il secondo set è però andato alla prima testa di serie, vittoriosa per 6-4 con una striscia di cinque giochi consecutivi. Nel terzo set, Rubini ha approfittato del vantaggio di servire per prima e si è procurata due match point, rispettivamente nel decimo e nel dodicesimo gioco. Tuttavia, a laurearsi campionessa è stata Liudmila Samsonova, che l’ha spuntata al tie-break con il punteggio di 8-6, avendo la meglio al secondo match point.
Si chiude dunque con la vittoria delle due teste di serie numero uno questa settimana in Umbria, dove non sono mancate sorprese, conferme ed exploit, ma soprattutto dove a vincere è stato il tennis, che ha saputo dribblare egregiamente tutte le polemiche e le potenziali difficoltà, mettendo in cima alla lista delle priorità la sicurezza di tutti e regalando agli appassionati di questo sport sette giorni di match e stralci di normalità.