Parigi 2024: l’Italia del tennis al via con uno squadrone stellare

Parigi 2024, l'Italia del tennis accarezza il sogno olimpico

I Giochi di Parigi sono ormai alle porte ed il torneo olimpico di tennis disputato sui campi in argilla del Roland Garros prenderà il via il prossimo 27 Luglio.

Ma lo sapete, cari amici internauti, quante medaglie la nostra nazione ha complessivamente raccolto in questa disciplina? Una e una soltanto…

Ebbene sì, l’Italia in tutta la sua storia olimpica ha conquistato un’unica medaglia nel tennis, quella di bronzo. E quando vi svelerò il dove ed il quando ciò è accaduto, converrete con me che questo pezzo lo avrebbe potuto o voluto scrivere il pensatore napoletano Giambattista Vico, noto per la sua teoria filosofica dei Corsi e Ricorsi storici.

Si chiama Uberto Luigi de Morpurgo (Trieste, 12 gennaio 1896 – Ginevra, 26 febbraio 1961) l’unico atleta italiano ad avere vinto una medaglia olimpica per i nostri colori. E giusto per la cronaca, fino al 1920 la nazionalità di Uberto fu quella austro-ungarica…

L’elemento vichiano della questione è rappresentato dal fatto che ciò avvenne nel 1924, esattamente 100 anni fa, e udite udite, proprio alle Olimpiadi di Parigi.

Il barone tennista – Uberto era infatti di nobili origini – riesce a raggiungere le semifinali del torneo di tennis dove viene sconfitto da Vinnie Richards, statunitense e  futuro vincitore dell’alloro olimpico. Nello spareggio valido per il terzo posto, l’azzurro supera il francese Jean Borotra, fresco campione di Wimbledon, conquistando così il bronzo per la nostra Nazione.

                                                                                                  Uberto Luigi de Morpurgo

È vero che il tennis successivamente è stato estromesso dal programma olimpico, ritornando come evento dimostrativo nell’edizione di Messico 1968 e Los Angeles 1984, ed ufficialmente come sport da medaglia a Seul nel 1988, ma dopo de Morpurgo, non abbiamo più vinto niente di niente in campo tennistico.

Ma dopo 100 anni, ancora a Parigi, l’Italia si presenta con grandi possibilità di rompere la maledizione secolare e ottenere qualcosa di meglio rispetto ad una mera decuberintiana partecipazione olimpica: vincere qualche bella medaglietta, che potrebbe saziarci dopo un così lungo digiuno di vittorie.

La squadra italiana di tennis è un vero squadrone, anzi una squadra fortissimi, come canterebbe Checco Zalone: nel singolare maschile schiereremo Sinner, Musetti, Darderi e Arnaldi. Nel doppio le coppie saranno Vavassori-Bolelli e Sinner-Musetti.

Nel femminile, le nostre atlete in gara saranno Paolini, Cocciaretto e Bronzetti, mentre nel doppio giocheranno Errani-Paolini e Bronzetti-Cocciaretto.

Il 24 luglio scade il termine ultimo per l’iscrizione al doppio misto: la coppia più accreditata sarà quella composta da Vavassori-Errani ma si sta tentando di comporre la coppia dei sogni Sinner-Paolini, la doppia J che profuma di metallo nobile.

E dunque, mi chiedo, da questo popò di squadrone fortissimi non è lecito aspettarsi almeno una, dico una, medaglietta olimpica?

Forza ragazze e ragazze! L’Italia tutta, de Morpurgo ed il Vico, vi guardano!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbero interessarti...