Alexis Ohanian, marito di Serena Williams, racconta ai microfoni di Vanity Fair quanto accaduto alla tennista americana in occasione del parto della piccola Alexis Olympia jr, quando ebbe un’embolia polmonare, per la seconda volta nella sua vita. Serena rischiò la vita e versò in gravi condizioni per diversi mesi, suscitando ovviamente la preoccupazione di tutti i suoi cari. Il marito la elogia, in particolare, per la sua forza nel ritornare a livelli così alti in un anno o poco più. “Ha rischiato la morte ed è dovuta rimanere ferma al letto per un paio di mesi. Ritornare a certi livelli dopo poco più di un anno è qualcosa di incredibile” racconta Ohanian, che ha spiegato anche come è riuscito a sopperire alla mancanza della moglie in quei mesi e la gestione con il suo lavoro.
“Pensavo che i quattro mesi di permesso fossero consecutivi, invece no, per un padre è molto utile. Ho imparato a trascorrere il tempo necessario per la famiglia senza lasciare alle spalle il mio lavoro”. Ohanian ha infine ammesso di non aver mai seguito con attenzione il tennis prima dell’inizio della sua relazione con Serena: “Da giovane ho praticato solo sport di squadra, nel tennis sei solo, devi ripartire da zero dopo ogni partita. Apprezzo il tennis non solo perchè mi sono innamorato della migliore“ conclude Alexis Ohanian, il quale ha voluto ripercorrere momenti sicuramente non piacevoli della sua relazione con la tennista americana.
4 comments
Ancora con questa storia siete!
Ma andate a fare in culo…..fra un po’ sta figlia miracolosa di sposa…….
Massima solidarietà. Ma se vuole vedere gestanti o puerpere in difficoltà “vera”, Ohanian si faccia un giro negli ospedali del Burundi o della Nigeria. E già che c’è sganci i soldi per aiutarli!
Sinceramente nn capisco il suo commento Giuliana Cau…. cioè lo capisco ma che cosa c’entra ?!?