Sono in corso i primi turni dei ben 6 (record dall’inizio della stagione) tornei Challenger in programma questa settimana.
Bastad (Svezia, €43,000 +H, terra). Si ritira sotto 6-0 3-0 in 47 minuti Riccardo Bellotti (n.229) al cospetto dello spagnolo Carballes Baena (n.134, tds 7). La prossima settimana sarà al via del Challenger di Scheveningen.
Negli altri match da segnalare gli avanzamenti in rimonta del capolista del seeding Lajovic (serbo, n.79) sulla wild card di casa Eriksson (n.347) e del belga De Greef (n.116, tds 6) nei confronti del qualificato polacco Hurkacz (n.308). Buona prova dell’argentino Olivo (n.89, tds 2) che ha annullato anche tre set point nel secondo allo spagnolo Robredo (n.190). Ok l’albiceleste Bagnis (n.107, tds 4) sul francese Bourgue (n.149) e lo svizzero Laaksonen (n.104, tds 3) sul francese Lamasine (n.198).
Braunschweig (Germania, €127,000 +H, terra). Bella vittoria da parte di Marco Cecchinato (n.102) che ha estromesso l’idolo di casa Brown (n.97, tds 7) per 6-3 1-6 6-3 in 1h22′. Al prossimo round ci sarà lo slovacco Kovalik (n.159).
Tra le altre partite bene lo slovacco Gombos (n.93, tds 6) al cospetto del francese Mathieu (n.138).Bella vittoria dell’ungherese Fucsovics (n.109) che ha estromesso l’argentino Pella (n.99, tds 8), che ha anche avuto tre set point nel primo, in tre parziali. L’argentino Berlocq (n.80, tds 4) ha dovuto recuperare un break di svantaggio nel terzo prima di chiudere i conti contro il ceco Satral (n.142). In finale di giornata sono arrivate tre grandi sorprese: ad un passo dalla sconfitta in due frazioni si è ritirato l’argentino Zeballos (n.52, tds 1) contro il tedesco Hanfmann (n.173), quindi fuori anche il secondo del seeding Bellucci (n.55, tds 2) sempre in due set per mano del portoghese Elias (n.115), infine out anche il giapponese Daniel (n.92, tds 5) contro il padrone di casa Marterer (n.120), dop aver sprecato un vantaggio di 3-0 nel terzo.
Perugia (Italia, terra,€43,000 +H). Nella città umbra giornata non esaltante per il tennis italiano. Ci si poteva aspettare qualcosa in più da Lorenzo Giustino (n.168) fermato dal francese Sakharov (n.205) con il punteggio di 7-6(5) 6-2 in 1h58′. La prossima settimana sarà al via nel Challenger di San Benedetto. Stop anche per il giovane Gian Marco Moroni (wild card, n.907) sconfitto dallo spagnolo Munoz-De La Nava (ammesso con ranking protetto, n. 465) per 6-3 7-5 in 1h54′, il romano non ha sfruttato un vantaggio di 5-3 nel secondo set.
Ko anche di Andrea Arnaboldi (wild card, n.260) al cospetto dell’austriaco Melzer (n.144, tds 8) con un perentorio 6-1 6-3 in 1h17′. La prossima settimana sarà ai nastri di partenza nel Challenger di San Benedetto.Affermazione di Matteo Donati (wild card, n.297) contro lo spagnolo Gimeno Traver (n.208) per 4-6 6-3 6-1 in 1h43′. Al prossimo round affronterà proprio Melzer. Ha rischiato molto Salvatore Caruso (alternate, n.200) al cospetto del qualificato argentino Paz (n.359), vincendo solo per 5-7 7-6(4) 6-1 in 2h31′, il sudamericano ha sprecato un ritardo di 3-0 nel secondo set, prossimo turno contro Travaglia o Giannessi. Con questo risultato scavalcherà il best ranking con un salto di 27 posti (173).
Nelle altre partite vittorie in due set per il colombiano Giraldo (n.101, tds 3) sul francese De Schepper (n.151). La sorpresona è arrivata in finale di programma con l’eliminazione del primo in lizza Delbonis (argentino, n.88) che ha perso il derby contro Andreozzi (n.157), dopo aver sprecato anche un set point nel primo.
Winnetka (Usa, Illois, cemento, $75,000), nella notte esordio vincente per l’americano Sandgren (n.106, tds 1) nel derby contro Krajicek (n.261) che nel secondo set non ha sfruttato una possiblitò di portare il match al terzo. Nei match di oggi da segnalare la rocambolesca vittoria, con match point annullato, da parte dell’indiano Ramanathan (n.184, tds 5) contro lo statunitense Klahn (ammesso con ranking protetto, n.496). Fuori anche un altro padrone di casa: Kudla (n.191, tds (8) ha ceduto al giapponese Santillan (n.197). Bene invece l favoriti locali Fritz (n.128, tds 2) sull’irlandese McGee (n.211) e Mmoh (n.185, tds 6) opposto all’alternate australiano Bolt (n.306) e Krueger (n.189, tds 7) sull’australiano Matosevic (n.399).
Medellin (Colombia, terra). Parte senza intoppi il cammino del salvadoregno Arevalo (n.234, tds 5) contro il padrone di casa Mantilla (n.626) e l’ecuadoregno Quiroz (n.239, tds 6) sul qualificato domenicano Olivares (n.731).
Winnipeg (Canada, cemento). Finisce subito la corsa di Alessandro Bega (n.333) battuto dall’israeliano Leshem (n.288) per 7-6(3) 2-6 6-3 in 2h50′.
Negli altri incontri due eliminazioni giapponesi d’eccellenza: Moriya (n.187, tds 5) ha racimolato un solo game contro l’idolo di casa Monette (wild card, n.899), mentre Ito (n.181, tds 3) non ha sfruttato due set point nel secondo contro il qualificato americano Schneider (n.1786).