Sono in corso i quarti di finale dei 5 tornei Challenger della settimana.
A Istanbul (Turchia, $75,000 +H, cemento) impresa di Matteo Berrettini (n.141, tds 6) che ha sconfitto il russo Donskoy (n.89, tds 4) con un netto 6-2 6-4 in 1h10′, bravo a recuperare un ritardo di 1-3 nel secondo. Con questa semifinale migliora ancora il best ranking con un balzo di 7 posti (134). Affronterà il kazako Bublik (n.101, tds 5) che ha usufruito del ritiro nel primo set dell’uzbeko Istomin (n.87, tds 2). Avanza in tre set (ma ha avuto anche due MP nel secondo) il tunisino Jaziri (n.75, tds 1) opposto all’idolo locale Ilhan (n.223).
A Banja Luka (Bosnia Erzegovina, €43,000 +H, terra) buona prova del tedesco Marterer (n.121, tds 3) che ha piegato il ceco Kolar (n.231). Non tanto a sorpresa viene eliminata la quarta testa di serie Milojevic (serbo, n.159) in tre set dallo spagnolo Taberner (n.275).
Arriva inaspettata l’affermazione di Andrea Arnaboldi (n.245) che ha battuto il giovane talento canadese che sta giocando alla grande in queste settimane Auger-Aliassime (n.168) per 6-3 6-4 in 1h29′. Si giocherà un posto in finale contro Marterer.
A Shanghai (Cina, $75,000, cemento) continua la marcia del capolista del seeding Lu (taiwanese, n.62) che ha battuto in due parziali l’egiziano Safwat (n.211, tds 6), eliminazione eccellente per il giapponese Moriya (n.199, tds 5) in due set contro il cinese Wu (wild card, n.496).
A Stettino (Polonia, €127,000 +H, terra) da segnalare l’affermazione del tedesco Mayer (n.69, tds 2) in due parziali sul polacco Janowicz (n.149, tds 6).
Nella nottata, a Cary (USA; Carolina del Nord, $50,000 +H, cemento) a livello di ottavi di finale, spreca un set e un break di vantaggio il primo delle teste di serie Escobedo (americano, n.81) nel derby al cospetto di King (ammesso con ranking protetto, n.434).
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Decisamente il miglior prospetto italiano degli ultimi 10 anni. Nutro fiducia smisurata in Matteo e in una carriera stabile in top 20 per caratteristiche tecniche, fisiche e atteggiamento. FORZA MATTEO!
Non è meglio Gromo?
Berrettini può essere il tennista italiano da seguire nei prossimi anni.