US Open: Federer supera Isner, Gasquet si salva in rimonta

I match della notte americana hanno completato il disegno dei quarti di finale dello US Open. Match, a dir la verità, non troppo emozionanti ma che sono riusciti in alcuni momenti a deliziare il pubblico statunitense. Poco dopo le ore 3 italiane sono scesi in campo contemporaneamente i giocatori delle due partite da disputare.

I match della notte americana hanno completato il disegno dei quarti di finale dello US Open. Match, a dir la verità, non troppo emozionanti ma che sono riusciti in alcuni momenti a deliziare il pubblico statunitense. Poco dopo le ore 3 italiane sono scesi in campo contemporaneamente i giocatori delle due partite da disputare.

Senza neanche dirlo, l’afflusso maggiore di pubblico c’è stato nel campo principale, dove Roger Federer e John Isner si apprestavano a giocare. Il match nel complesso non ha riservato particolari colpi di scena con un solo break concesso nell’intero arco dell’incontro. In avvio di partita Federer ha accusato la tensione del momento e ciò ha influito pesantemente sulla sua percentuale di servizio, appena una prima su due in campo. Nonostante ciò, Isner non riesce ad essere abbastanza aggressivo per passare avanti nel punteggio, anzi è proprio Federer a rischiare di farlo nel sesto gioco, dove ha avuto ben tre chance di break.

Long John, a quel punto, ha sfoderato un servizio vincente e, sulla terza, una volée tornata nel proprio campo, tra l’incredulità generale del pubblico. Dopo questo game molto intenso non si vivono particolari emozioni per diversi minuti, fino a quando si arriva al tie-break. Qui Federer estrae dal suo cappello diverse magie, che gli permettono subito di vincere i primi due mini-break. Isner sembra scosso da questo avvio in salita, tanto che l’elvetico si porta prima 5-0, e poco dopo 7-0, aggiudicandosi dunque il set.

Il secondo set è più aperto e già nei primi game ci sono chanche di break da entrambe le parti. Il primo ad averle è Federer, ma l’americano le annulla entrambe con il suo marchio di fabbrica, l’ace. Nel game seguente è Isner ad avere la possibilità di passare avanti per ben quattro volte, ma lo svizzero le recupera prontamente. Nell’ottavo gioco si registra un’altra occasione per lo statunitense per passare avanti ma il tutto si risolve con un nulla di fatto. Si arriva anche in questa occasione al tie-break, dove Isner passa sul 4-2 salvo poi dilapidare il vantaggio ottenuto con una volée a rete. A questo punto Federer ritrova le forze e sul punteggio di 6-6 trova due favolosi vincenti che gli consegnano anche il secondo set.

Nel terzo set si assiste a una replica dei precedenti set, dove entrambi non riescono a mettere la freccia per il sorpasso. Le uniche chanche le ha Federer nell’ottavo gioco, che comunque non vengono sfruttate. L’affondo decisivo è messo a segno dall’elvetico nel dodicesimo game, sfruttando finalmente la quinta palla break del set. Ora nei quarti sfiderà Richard Gasquet, che si è imposto su Berdych in quattro set, recuperando un iniziale svantaggio di un set.

Nel primo parziale si assiste a un netto predominio del ceco, soprattutto per quanto riguarda i propri turni di battuta. Il francese soffre molto di più e alla fine concede ben due break al suo avversario, che coglie la palla al balzo e si aggiudica il primo set in appena 33 minuti. Il transalpino non ci sta e alza il proprio livello, aumentando sensibilmente le proprie percentuali al servizio.

I risultati non si fanno attendere e, infatti, la rimonta inizia nel migliore dei modi. Nel secondo set a fare da protagonista è il francese con la sua classe sopraffina, annichilendo Berdych, che accusa il colpo. L’inerzia ora è tutta dalla parte del francese che si aggiudica anche i successivi set con relativa facilità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbero interessarti...