Nel 1° set la Williams parte a mille piazzando un break di 16 punti a 4 scappando subito 4-0; piccola reazione dell‘italiana che si riprende uno dei 2 break ricuperando fino a 2-4 con una grande soluzione di diritto.
L’americana non si disunisce però portandosi dopo pochi minuti sul 6-2 chiudendo il set in 30 minuti giocando un tennis perfetto e dimostrando una condizione atletica super.
Il 2° set inizia sulla falsariga del primo con la Williams che sale 2-0 con break alla prima occasione; nel gioco successivo la maggiore delle sorelle commette 3 doppi falli cedendo il break alla 3° occasione. Una Roberta piuttosto passiva dove vince solo il 38% con la prima cede altri 2 servizi e difatti il match che si chiude in poco più di un’ ora.
La Williams chiude con 3 aces e 6 doppi falli ma soprattutto con l’82% di punti vinti con la prima. Venus che in caso di sconfitta della Pliskova chiuderebbe l’anno nella top ten, cosa che non le riusce dal 2008, e soprattutto diventerebbe la più anziana giocatrice a chiudere nelle prime 10 dai tempi di Martina Navratilova.
Roberta Vinci termina una stagione comunque positiva, grazie alla finale degli US Open contro l’amica di una vita Flavia Pennetta.
Edizione del torneo americano che verrà ricordata a lungo per la sconfitta di Serena Williams in semifinale proprio contro la Vinci, sconfitta che le ha precluso la chiusura del “Grande Slam”.
Venus Williams aspetta in finale la vincente della sfida tra la Pliskova e la Svitolina.
DI A.FUCILE