Un’annata da incorniciare in particolar modo per Fabio Fognini, miglior tennista italiano, il quale si colloca ora al secondo posto nella speciale classifica per numero di tornei ATP vinti dai tennisti italiani nell’era Open, alle spalle del grande Adriano Panatta che in carriera ne vinse ben 10. Il 2018 ha portato al tennista di Sanremo ben tre titoli: San Paolo e Bastad sulla terra, Los Cabos sul cemento, per la prima volta in carriera. In più, si conta la finale di Chengdu persa con tre match point a favore e il primato per il maggior numero di semifinali raggiunte in stagione (addirittura nove) e gli ottavi di finale sia agli Australian Open che al Roland Garros, infilando 47 successi (battuto il precedente record di 42 risalente al 2013) a fronte di 21 sconfitte. Rendimento super che gli ha consentito anche di eguagliare il suo best ranking storico chiudendo il 2018 al numero 13 mondiale e sfiorando anche la posizione numero 12.
L’unico neo l’assenza alle ATP FINALS di Londra, anche se vi avrebbe partecipato nel ruolo di seconda riserva. Dopo la sconfitta negli ottavi a Parigi-Bercy contro Roger Federer, infatti, con un post sui suoi canali social ufficiali aveva annunciato la fine della sua stagione agonistica a causa del problema alla caviglia destra che gli ha consigliato di fermarsi. Questo il testo integrale del suo messaggio: “Il 2018 è finito per me. È stata una buona stagione, forse la migliore, con molti alti e bassi, esperienze, emozioni e momenti positivi e negativi. Questo è lo sport, ed è per questo che amo il tennis! Ogni settimana una nuova opportunità! Un grazie enorme a tutto il mio team, a mia moglie e al mio piccolino, alla mia bellissima famiglia, ai miei sponsor e per ultimo ma non meno importante a voi che mi supportate sempre! Senza di voi non sarebbe possibile! Ci vediamo l’anno prossimo”. Ci si rivede nel 2019, dunque, con l’obiettivo di portare a casa nuovi tornei e, soprattutto, entrare nella storia con la scalata fino alla top ten. [embedcontent src=”facebook” url=”https://www.facebook.com/524791750914192/posts/2145775185482499/”]
La prima novità per la prossima stagione, intanto, riguarda il brand che firmerà le divise del tennista ligure. Dopo l’annuncio della fine della fortunata partnership con Hydrogen, il noto marchio con il teschio che lo aveva reso stravagante ed inconfondibile in giro per il mondo, Fognini ha firmato con Armani che realizzerà le sue nuove divise di gioco. Lui e sua moglie Flavia Pennetta, inoltre, saranno testimonial della campagna underwear del marchio.
Ma torniamo alle questioni di campo. Ci si proietta già a quelli che saranno i primi tornei del 2019 e c’è curiosità e tanta attesa di sapere da dove ripartiranno i nostri migliori tennisti. Per Fabio Fognini, quindi, il debutto sarà all’ATP 250 di Auckland dove ci sarà anche Marco Cecchinato che ha chiuso l’anno al 19° posto nel ranking e parteciperà pure all’ATP 250 di Doha. A Doha vanno anche Matteo Berrettini e Andreas Seppi, protagonista pure all’ATP 250 di Sidney. Paolo Lorenzi e Lorenzo Sonego, invece, inaugurano l’annata all’ATP 250 di Pune. Per non perderti i segreti del grande tennis rimani informato e soprattutto connesso con le miglior quote relative all’andamento dei tornei di tennis.