Il circuito ATP si è preso una settimana di pausa dopo gli Australian Open, primo Slam stagionale vinto da Djokovic in finale contro Tsitsipas. Nell’attesa che ritorni il tennis professionistico maschile di primissimo livello – sempre se i challenger non vengano considerati come tali – andiamo a studiare i prossimi tornei ATP per capire dove giocheranno gli italiani.
Jannik Sinner
Il numero 1 di Italia Sinner tornerà in campo già settimana prossima nel torneo 250 di Montpellier, torneo in cui l’altoatesino dovrebbe essere terza forza del seeding, vista la presenza di Rune e Carreno Busta, al momento più avanti in classifica. Il torneo francese si giocherà su cemento indoor, così come il secondo appuntamento a cui è iscritto l’azzurro, il 500 di Rotterdam, dove sono per ora iscritti 4 top ten, e Sinner non dovrebbe essere neppure testa di serie!!
Questa parentesi sul cemento europeo per l’italiano non si conclude qui, visto che dopo il torneo olandese è previsto un ritorno in Francia, destinazione Marsiglia per un altro 250, con livello similare a quello di Montpellier. Questi tornei sono importanti per la stagione dell’azzurro per acquisire punti fondamentali nella scalata della classifica.
Lorenzo Musetti
Nel torneo argentino Musetti dovrebbe essere testa di serie numero 3, così come nel 500 di Rio de Janeiro, vista la presenza in entrambe le occasioni di Carlos Alcaraz e Cameron Norrie. Situazione diversa dovrebbe esserci a Santiago, dove al momento Musetti figura come il giocatore con la classifica più alta, avendo così una grande chance di fare incetta di punti.
Matteo Berrettini
Non tornerà presto in campo Matteo Berrettini, dato che il suo nome non presenta in nessuna delle entry list delle prossime settimane. Il primo torneo in cui dovrebbe tornare a competere il romano è Acapulco, in programma dal 27 Febbraio al 4 Marzo. Scelta coraggiosa del finalista di Wimbledon 2021 che va controcorrente in questo mese di preparazione ai due 1000 americani, Indian Wells e Miami.
Lorenzo Sonego
La programmazione di Sonego è similare a quella fatta da Sinner, con la partecipazione ai tornei di Montpeiller e Rotterdam. In Olanda però le strade dei due giovani azzurri si separano dato che il piemontese ha scelto di non tornare in Francia come il connazionale, bensì di andare in Medio Oriente per giocare prima il 250 di Doha e poi il 500 di Dubai. Un mese ricco di impegni per lui, con l’intento di mettere in mostra l’alto livello giocato già a Melbourne.
Fabio Fognini
Oltre Musetti ha scelto di giocare in Sud America anche Fognini, il quale proverà a ripetere quanto di buono ha fatto vedere la scorsa stagione, quando si era spinto fino alla semifinale a Rio de Janeiro, venendo sconfitto solamente da Alcaraz. Per il ligure questi saranno tornei importanti per capire quali siano veramente le ambizioni per questa stagione. Il tennista di Arma di Taggia giocherà già settimana prossimo a Cordoba, per poi spostarsi nell’ordine a Buenos Aires, Rio de Janeiro e Santiago, ricongiungendosi con l’amico e connazionale toscano.
Marco Cecchinato
Per Cecchinato la programmazione è la medesima di Fognini, anche se con qualche perplessità in più. Oltre al torneo di Cordoba di settimana prossima “Ceck” al momento non è in nessun main draw, visto la classifica di poco superiore alla posizione numero 100. Negli altri 3 tornei di questa stagione sudamericana il palermitano è iscritto sia come alternates che nelle qualificazioni, con la speranza che possano arrivare i ritiri necessari per saltare il tabellone cadetto.