Pochi ore ci separano ormai dalle partite più attese del torneo di Wimbledon. Andiamo ad analizzare le partite che avranno luogo nella giornata di domani sui campi di Church Road.
A.Murray- V.Pospisil
Come descrivere Vasek Pospisil a chi è a diguno di tennis da almeno un ventennio? Fateci pensare… mumble mumble… trovato!
Avete presente John McEnroe? Ecco: toglietegli talento, tocco, carisma, acume, fascino e cattiveria agonistica, aggiungeteci lo sguardo vispo di un Gasparri allo stato brado e avrete l’identikit completo del dozzinale canadese.
Il nostro collezionista di pochezze è giunto inspiegabilmente ai quarti di finale, avvalendosi di due fattori determinanti: la buona sorte e il culo. Pospisil si è fatto strada in uno spicchio di tabellone fatiscente, gremito di teste di serie mozzate e tennisti discount.
Questa la raccapricciante sequenza di avversari presentatisi al suo cospetto: Millot, Fognini, Ward e Troicki.
Contro il serbo Vasek ha avuto il merito di recuperare uno svantaggio di due parziali, aggiudicandosi la palpitante sfida al quinto set. Nella stessa giornata la faina canadese ha pensato bene di regalarsi altri 5 set di pura agonia, perdendo, in coppia con l’inspeparabile Sock, 10-8 al quinto negli ottavi di doppio.
Il computo totale del pigro lunedì di Pospisil è il seguente: 10 set disputati, 8 ore di gioco e 2 ictus permanenti. Questo gravoso lascito rende ancora più incerto l’esito finale del quarto di finale che lo vedrà opposto ad Andy Murray. Alla fine la spunterà lo scozzese, ma non con più di tre set di scarto.
R.Federer- G.Simon
Celebriamo, con sommo piacere, la sfida tra due dei tennisti che più si stanno sui genitali. In un circuito in cui vigono buonismo, perbenismo ed iprocrisia è indispensabile un’inimiciza così pronunciata, al fine di arricchire la gamma sentimentale del tennis contemporaneo. In principio fu Simon a ledere la maestà di Roger, sottolineando l’incapacità di Fed nel riconoscere i meriti dell’avversario dopo una sconfitta. La replica del Marchese di Basilea non tardò ad arrivare. Federer rimarcò lo straordinario talento del francese nelle dichiarazioni fuori luogo, inversamente proporzionali al numero di vittorie ottenute. Da allora non sono mancate occasioni per ingrossare il faldone delle controversie tra i due. Ultima, ma solo in ordine di tempo, quella risalente all’utima finale di Coppa Davis, quando Gillou sobillò il pubblico francese a tifare contro Federer, mentre l’elvetico gli rispose con l’abituale compostezza: “Mi è giunta voce che la madre di Simon sia in vetrina ad Amsterdam e che faccia pure lo sconto comitiva.”
Accantonando le accuminate scaramucce, ci prepariamo ad un match meno scontato di quanto non possano suggerire precedenti, storia e caratura tennistica. Simon ha vinto la propria refrattarietà nei confronti dell’erba, dimostrando di poter essere competitivo anche sulla superficie più indigesta. Supportato da una condizione fisica straripante Gillou ha fornito prestazioni sempre più convincenti, raggiungendo l’apice qualitativo nelle sfide con Monfils e Berdych. Federer, con ogni probabilità, avrebbe preferito affrontare il ceco nei quarti, il cui gioco bidimensionale non è in grado di scalfire i piani tattici dello svizzero.
Il francese, per quanto esile e inoffensivo, nel corso della decennale carriera si è guadagnato la fama di piantagrane seriale, per la spiccata sagacia tattica con cui, nei momenti di massimo splendore, riesce a disinnescare il gioco di gran parte dei rivali. Fin qui per il numero 2 del mondo è filato tutto troppo liscio, per questo ci aspettiamo che il nemico del cuore possa strappargli almeno un set.
S.Wawrinka- R.Gasquet
Incontro sconsigliato ai cultori del tennis ignorante. Wawrinka e Gasquet sono i tenutari dei due rovesci più luccicanti del circuito. Quello di Stan rappresenta la perfetta sintesi tra eleganza, prepotenza e incisività. Quello di Richard è meno brutale, ma più armonico e naturale. L’ultimo precedente tra i due risale all’edizione 2013 del Roland Garros, in occasione del quale i due diedero vita ad uno degli incontri più fantasmagorici degli ultimi anni.
La sfida terminò 8-6 al quinto in favore dello svizzero, dopo aver rimontato un passivo di due set a zero. La magnificenza di quella cometa tennistica non è traducibile ne tanto meno sintetizzabile, basti pensare che a fine partita il numero dei vincenti raggiunse quota 92. Di questi 92 almeno 89 procurarono orgasmi multipli agli increduli spettatori dell’evento, generando anche una dozzina di gravidanze tra le spettatrici delle prime file.
In virtù della brillantezza sfoderata da entrambi nel corso dei primi quattro turni, implementata dalla nostra insaziabile ingordigia, ci aspettiamo e pretendiamo un match altrettanto godurioso.
N.Djokovic- M.Cilic
Con Murray- Pospisil si gioca la palma di partita più sciapa della giornata. I precedenti rivelano un sostanziale equilibrio, con il serbo in vantaggio 12-0. La particolarità consiste nella siderale differenza tra incontri Slam e sfide al meglio dei 3 set. Nei Major infatti il croato ha quasi sempre fatto tribolare Djokovic, costringendolo in più di un’occasione a rimonte problematiche. Per ciò che concerne le sfide nei tornei al di fuori dello Slam il bilancio è di 16 set a 1 in favore di Djokovic.
Questa infornata di numeri e statistiche serve ad ovviare alla penuria di spunti tecnici offerti da questa sfida.
Ciò che sarà interessante verificare sarà la reazione di Nole dopo il consistente spavento procuratogli da Kevin Anderson.
Cilic, per caratteristiche tecniche è fisiche, non si discosta molto dal sudafricano. A differenza di Anderson però il croato è più solido mentalmente e meno emotivo. Esattamente un anno fa Djokovic e Cilic si affrontarono ai Championships, sempre nei quarti di finale e sempre con la vittoria di Novak per 3 set a 2. Dipenderà tutto da Djoker. Viste le alterne prestazioni fornite dal serbo fino ad ora, non ce la sentiamo di escludere imprevisti.
Questo il programma completo dei quarti di finale maschili:
Centre Court
14:00pm
Gentlemen’s Singles – Quarter-finals
Vasek Pospisil (CAN)
v
Andy Murray (GBR) <3>
Gentlemen’s Singles – Quarter-finals
Novak Djokovic (SRB) <1>
v
Marin Cilic (CRO) <9>
No.1 Court
14:00pm
Gentlemen’s Singles – Quarter-finals
Gilles Simon (FRA) <12>
v
Roger Federer (SUI) <2>
Gentlemen’s Singles – Quarter-finals
Stan Wawrinka (SUI) <4>
v
Richard Gasquet (FRA) <21>